Il 2019 è stato un anno di crescita per la realtà aumentata. La presenza di queste tecnologie innovative ha cominciato ad allontanarsi dall’intrattenimento e dal gaming, dove si è imposta negli ultimi anni, per avvicinarsi al marketing, al retail, al turismo, al design ed all’istruzione. Ci siamo ormai abituati ad utilizzare il nostro smartphone per aggiungere vignette ai nostri selfie o scovare dei pokemon per strada, in tutti i casi la realtà aumentata ha conservato il “wow effect” sperato in tutte le sue applicazioni.
Per il 2020 è previsto un incremento della spesa globale del 68,4% rispetto all’anno appena trascorso. E’ probabile che vedremo nuovi software che ne aumenteranno il realismo e le applicazioni soprattutto con l’ingresso del 5G e le reti mobili super-veloci che contribuiranno notevolmente allo sviluppo ed alla diffusione delle applicazioni AR.
Abbiamo già visto alcuni esempi di ottimi risultati nell’applicazione di questa tecnologia; Ikea ci ha dato la possibilità di provare i mobili in casa nostra; Rolex ci ha fatto provare al polso tutta la gamma di orologi di lusso; Mondadori ha facilitato l’apprendimento dei nostri studenti, solo per citarne alcuni.
Secondo un recente post su Facebook, il suo fondatore Mark Zuckerberg, ha predetto che per i prossimi anni saranno previsti grandi miglioramenti ed evoluzioni nella realtà aumentata che “potranno ridefinire il nostro rapporto con la tecnologia”.